Claudio Malune: 'Che razza di uomo sei'

Che razza di uomo sei,
uomo,
che nutri il difficile onere
di toccare la sapienza
con un dito e un pensiero?
Che razza di uomo sei,
uomo,
che accompagni con difficoltà
il tuo cuore pulsante
verso la mutezza,
che non riesci
a tener mesto lo sguardo
davanti a questo alienante
divin sorriso?
Pazza spiga di grano tenero
dondolante a ventaglio,
chi conforti tu
se non le stanche ali
d’un insetto giulivo?
Che razza di angelo sei,
angelo,
se ti stanchi del cielo?

(Claudio Malune)