Jane Hirshfield: 'Cotogna autunnale'
Jane Hirshfield
Cotogna autunnale
Come sono tristi
le promesse a cui non torniamo mai più.
Rimangono in bocca,
irruvidiscono la lingua, conducono una vita propria.
Case costruite e abitate inconsapevolmente;
una successione di bottiglie di latte consegnate ogni mattina alla porta
e portate dentro.
E quale è reale?
La musica nell'orecchio del compositore
o il pezzo scaduto che suona l'orchestra?
Il mondo è una versione sfocata di se stesso:
rovinata, adorabile e imperfetta.
È abbastanza.
(da 'Gravità e Angeli', 1988)
[ FONTE ]
Jane Hirshfield (New York, 24 febbraio 1953)
[ Poetessa, saggista e traduttrice statunitense. La sua poesia, influenzata dallo Zen e dal Buddhismo, esplora i rapporti personali e quelli con gli elementi naturali con particolare interesse al legame tra inquinamento ambientale e umanità. ]