Amalia Bautista: 'Berkshire'
Amalia Bautista
Berkshire
Devo tornare a casa, è molto tardi,
ma dici "aspetta, ti voglio vedere"
le ginocchia con quelle calze nere".
Ti mostro le mie ginocchia. Ti saluto
per l'ennesima volta. Ma non vado
né del resto tu vuoi che me ne vada.
Mi hai mostrato buffe fotografie,
i paesi più bizzarri sull'atlante,
i tuoi scacchi, le stampe della Vergine,
le tue matite e alcuni dei tuoi versi.
Mi hai parlato di tutto ciò che odi
e delle poche cose che ti piacciono.
Entrambi allora abbiamo pensato
che le risorse si erano esaurite,
ma le mie gambe sono decisive,
e fanno complottare in un istante
notturna e folle una storia d'amore.
Tornerò a casa che sarà già l'alba;
incontrerò un ubriaco per la strada
un gatto che fruga la spazzatura,
i cani infastiditi che non dormono,
e anche l'auto potrebbe non partire.
(da 'Prigione d'amore', 1988)
[ FONTE ]
Amalia Bautista (Madrid, 1962)
[ Poetessa spagnola. Laureata in Scienze dell'Informazione. Con un linguaggio colloquiale esprime una profonda ansia di assoluto, intesa come amore, soprattutto su temi erotici, dove indaga la passione e l'emozione. ]