Juan Eduardo Cirlot: 'Intonazione d'incantesimo'
Juan Eduardo Cirlot
Intonazione d'incantesimo
Ogni urlo che chiede di luna un'eco
è sete che affligge un albero secco.
Ogni pietra che da sola si innalza
è stele di un dio che nessuno canta.
Ogni solco di calce, ogni amarezza
è il muro buio della mia ebbrezza.
Ogni rosa di cristallo, ogni fiamma
dà voce al fremito che mi infiamma.
Ogni spiaggia senza mare, ogni nudo
campo è terra di sole che mai eludo.
Ogni sangue che conosco, ogni mela
è via più lontana che il mondo svela.
Ogni verso che scrivo, ogni canto
è come un incantesimo, soltanto.
(da 'Albero agonico', 1945)
[ FONTE ]
Juan Eduardo Cirlot Laporta (Barcellona, 9 aprile 1916 – Barcellona, 11 maggio 1973)
[ Poeta e scrittore spagnolo. Surrealista e dadaista, assunse una vasta tradizione spiritualista con l'interesse per la simbologia che permeò tutta la sua attività letteraria. La sua scrittura riversa atti di giocoleria lessicale all'interno di un generale tono elegiaco. ]