Juan Sánchez Peláez: 'Con fiori dipinti sul nostro corpo'
Juan Sánchez Peláez
Con fiori dipinti sul nostro corpo
Con
fiori dipinti
sul nostro
corpo
e
una candela
in ogni
mano
l'unica cosa
che accade
è il silenzio
ma
i ricordi
sono fedeli e
accanto
a noi
mormorano
sulla
maschera
la pelle
o la parola enorme:
«Ascolta il mio amore per te».
«Ascolta il mio grido
per te».
(da 'Per quale causa o nostalgia', 1981)
[ FONTE ]
Juan Sánchez Peláez (Altagracia de Orituco, 25 settembre 1922 – Caracas, 20 novembre 2003)
[ Poeta e traduttore venezuelano. Partito dal Surrealismo, ne elaborò i dettami per realizzare una poesia personale dal linguaggio puro e brillante. Vinse il Premio Nacional de Literatura nel 1976. ]