Johanna Godoy: 'Casa di donne'
Johanna Godoy
Casa di donne
La mia casa è abitata da donne
Vagano smarrite
e picchiano la testa contro i muri
o si alzano in punta di piedi e fanno discorsi
Vedo pelli di pesca
o solchi più profondi
mentre tutte si amano
e, cosa più importante,
mi amano
Condividiamo
l'ultimo labbro rotto
e il prossimo manifesto
sul disamore
La mia vita è questo manicomio
di dolci sonnambule
Si strappano i capelli
mentre gli ormoni scaldano i loro corpi
e si chiedono se andrà ancora bene tra loro
Nessuna si arrischia più ad uscire dal convento.
(da 'Danza implacabile', 2002)
[ FONTE ]
Claudia Johanna Godoy Carrera (Città del Guatemala, 1968 - Città del Guatemala, 13 novembre 2022)
[ Poetessa guatemalteca. Laureata in Lettere e Educazione Pedagogica, insegnò all'Università del Guatemala e della Costarica. Condusse un programma poetico su Radio Faro Cultural. ]