Rachel Bluwstein: 'Sì, meglio che cada nell'oblio'
Rachel Bluwstein
Sì, meglio che cada nell'oblio
Sì, meglio che cada nell'oblio il suo amaro ricordo,
così la libertà mi chiamerà di nuovo.
Non desidererò il bagliore del fuoco del passato
né mendicando tenderò la mano.
Sì, meglio che la mia anima appartenga all'universo,
non un solo uomo, nessuno può dominarla;
Ho rafforzato e siglato come un tempo il mio patto
con il cielo e il campo.
(da 'Poesie', 1985)
[ FONTE ]
Rachel Bluwstein (in russo: Рахель Блувштейн, in ebraico: רָחֵל בְּלוּבְשְׁטֵיין), nota con il solo nome di Rachel (in ebraico: רָחֵל) o di poetessa Rachel (in ebraico: רחל המשוררת) (Saratov, 2 ottobre 1890 – Tel Aviv, 16 aprile 1931)
[ Poetessa russa naturalizzata israeliana. Conosciuta e venerata in Israele anche solo come Rachel o Poetessa Rachel: è stata uno dei primi autori a scrivere in ebraico, lingua di cui padroneggiò sia i registri più colloquiali, sia le più complesse sfaccettature del linguaggio biblico. ]