Velimir Chlebnikov: 'Notte, piena di costellazioni'
Velimir Chlebnikov
Notte, piena di costellazioni
Notte, piena di costellazioni,
Di che destino, di che notizie
Splendi tanto libro,
Di libertà o di gioco?
In che modo devo leggere la sorte
A mezzanotte, dentro il grande cielo?
(da '47 poesie facili e una difficile', Quodlibet, 2009 – Traduzione di Paolo Nori)
[ FONTE ]
Velimir Chlebnikov, o Velimir Chlébnikov, o Velimir Khlebnikov, pseudonimo di Viktor Vladimirovič Chlebnikov (in russo: Велими́р Хле́бников) (Oblast' di Astrachan', 9 novembre 1885 – Santalovo, 28 giugno 1922)
[ Poeta russo, uno dei principali esponenti del Futurismo. Nei suoi versi abbondano le sperimentazioni linguistiche e i neologismi, tanto che diede vita a una lingua poetica detta "zaum". ]