Fernando Beltrán: 'Se mi tolgo l'amore'
Fernando Beltrán
Se mi tolgo l'amore
Se mi tolgo l'amore
resti nuda,
non chiedermi di strapparti i vestiti
adesso che viene il freddo,
cercami negli armadi delle tue strade,
nella città senza legge delle mie tre mani,
la destra, la sinistra, quella che ti ama,
i corridoi e il treno dove una notte
finalmente ti toglierò l'impermeabile
perché è giunto l'inverno,
la stagione delle grucce,
le asole più grandi del desiderio
e il mio corpo che si abbottona aspettando
quei giorni di pioggia che indossi
sotto la gonna a volte
(da 'Amore cieco', 1995)
[ FONTE ]
Fernando Beltrán (Oviedo, 1956)
[ Poeta spagnolo. La sua poesia parte dall'esperienza quotidiana e si lascia guidare da toni surrealisti per manifestare il proprio significato lungo le vie dell'immaginazione e del subconscio, utilizzando il corpo come catalizzatore dello spirito vitale. Nel 2021 ha ottenuto il Premio Quevedo. ]