Daniel Samoilovich: 'Notte di temporale, insonne'
Daniel Samoilovich
Notte di temporale, insonne
Ciò che era unito
o legato si è disperso, ciò che era libero
il temporale lo ha raccolto
in un anello solido e grigiastro
che gira vicino al suolo.
Così ciò che abbiamo o crediamo di avere,
ciò che siamo o crediamo di essere,
l'amore lo disperde
e le cose sparse, ramoscelli, ricordi idioti,
frammenti di sogni sul punto di essere dimenticati
cominciano a vagare in tondo,
e i loro giri ossessivi ci tengono svegli.
(da 'Molestando i demoni', 2009)
[ FONTE ]
Daniel Samoilovich (Buenos Aires, 5 luglio 1949 – Città del Messico, 13 ottobre 2025)
[ Poeta, scrittore, editore, giornalista e traduttore argentino. Dopo aver lavorato al "Clarín", ha fondato la rivista "Juegos para Gente de Mente", collaborato con "Punto de vista" e diretto il quotidiano "Diario de poesía". ]











