Xulio López Valcárcel: 'Invito al viaggio'
Xulio López Valcárcel
Invito al viaggio
I
Splendido
sole tra i pini.
Invito. Richiamo.
Il tempo ferma il suo assedio.
Luce inarticolata
che mi trafigge.
Tramonto del mondo.
Grigio e chiaro.
Infine, l'inizio.
Altri posti mi reclamano.
II
La brezza della sera
con un sordo mormorio,
abbraccia i nostri volti.
Ci salutiamo.
Il viaggio ci aspetta.
Altre saranno le mani,
un altro sarà il vento che
ti scompiglierà i capelli
e ti farà dormire.
Starò con la nebbia.
Dove nessuno mi sente.
III
Lecci.
Luce stanca
e pallida.
Perché non ho mai raggiunto
questo luogo di meraviglie?
Gli uccelli si incrociano.
La giornata passa
e nessuno se ne accorge.
Spazio desolato.
Qualcosa passa. Una malinconia leggera
come un'ala.
(da 'Memoria di agosto', 1993)
[ FONTE ]
Xulio Xabier López Valcárcel (Lugo, 1953)
[ Poeta e scrittore spagnolo. Laureato in Giurisprudenza presso l'Università di Santiago de Compostela, esercita la professione di avvocato giudiziario. Conosciuto soprattutto come poeta, ha preso parte ai gruppi "Cravo Hondo" e "De Amor e Desamor" e della redazione di "Luzes de Galiza". ]