Vanitas varietatum
Io talvolta mi chiedo
se la terra è la terra
e se queste tra i viali del parco
sono proprio le madri.
Perché passano una mano guantata
sul dorso di cani fedeli?
perché bambini scozzesi
spiano dietro gli alberi
qualcuno, scolaro o soldato
che ora apre un cartoccio
di torrone o di zucchero filato?
Ottobre è rosso e scende dai monti
di villa in villa
e di castagno in castagno
si stringe ai mantelli
accarezza il tricolore sul bungalow
nel giorno che i bersaglieri
entrano ancora a Trieste.
Tutto è dunque morbido sotto gli alberi
presso le madri e i loro mantelli aranciati
la terra, la terra e ogni pena d'amore
esiste altra pena?
sono di là dai cancelli: così le Furie
e le opere non sono finite.
Ma queste non sono le madri
io lo so, sono i cervi in attesa.
(da 'Il male minore', Mondadori, 1960)
[ FONTE ]
Luciano Erba (Milano, 18 settembre 1922 – Milano, 3 agosto 2010)
[ Poeta, critico letterario, traduttore, scrittore e accademico italiano del secondo Novecento, appartenente alla Quarta Generazione della "Linea Lombarda". Insegnò Letteratura Francese e Letterature Comparate all'Università Cattolica di Milano. ]