Andrea Zanzotto: 'Per il mite dicembre ove l'erba'

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Andrea Zanzotto

Per il mite dicembre ove l'erba



Per il mite dicembre ove l'erba
immune ridonda
offerta ultima sui vecchi balconi,
acque gentili a stimolare i tardi
campi, sussurro fervido di venti
felicemente giunti.
È dunque il fausto
il pingue inizio,
sparisce la devastazione?
Deviante per selve raggio ignaro,
per cristalline sedi, angoli angelici,
intirizziti
intirizziti amori?
...............
Non adulti i dolori?


(da 'Vocativo', Mondadori, 1957)


[ FONTE ]


Andrea Zanzotto (Pieve di Soligo, 10 ottobre 1921 – Conegliano, 18 ottobre 2011)

[ Poeta italiano tra i più importanti del secondo Novecento. La sua poesia è legata alle tracce e alle memorie del suo paese natio: "Qui non resta che cingersi intorno il paesaggio". ]


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