Giosuè Carducci: 'San Martino'

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Giosuè Carducci

San Martino



La nebbia agli irti colli
piovigginando sale,
e sotto il maestrale
urla e biancheggia il mar;

Ma per le vie del borgo
dal ribollir de' tini
va l'aspro odor dei vini
l'anime a rallegrar.

Gira su' ceppi accesi
lo spiedo scoppiettando:
sta il cacciator fischiando
su l'uscio a rimirar

tra le rossastre nubi
stormi d'uccelli neri,
com'esuli pensieri,
nel vespero migrar.


(da 'Rime nuove', 1887)


[ FONTE I ]


[ FONTE II ]


Giosuè Alessandro Giuseppe Carducci (Valdicastello, 27 luglio 1835 – Bologna, 16 febbraio 1907)

[ Poeta, scrittore, critico letterario e accademico italiano. Dal 1860 al 1903 resse la cattedra di Letteratura Italiana all'Università di Bologna. Repubblicano e anticlericale, nel 1890 fu nominato senatore. Fu il primo italiano a ricevere il Premio Nobel per la Letteratura, nel 1906. ]


[ Premio Nobel 1906 ]


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