" C'è un modo di entrare in contatto tra esseri umani più percettivo e affidabile della parola, fatto di sguardi, silenzi, gesti e messaggi ancora più sottili; è il modo in cui un essere umano nel suo intimo risponde al richiamo di un altro. "
(Sándor Márai, 1900-1989, scrittore e giornalista ungherese naturalizzato statunitense,
dal romanzo postumo 'Liberazione', 1945/2000)