Roberto Juarroz
Settima poesia verticale, 32
Così come non possiamo
sostenere a lungo uno sguardo,
neppure possiamo sostenere a lungo l'allegria,
la spirale dell'amore,
la gratuità del pensiero,
la terra sospesa nel canto.
Non possiamo nemmeno sostenere a lungo
le proporzioni del silenzio
quando qualcosa lo visita.
E ancora meno
quando niente lo visita.
L'uomo non può sostenere a lungo l'uomo,
e neppure quello che non è umano.
E tuttavia può
sopportare il peso inesorabile
di ciò che non esiste.
(da 'Settima poesia verticale', 1982)
[ FONTE ]
Roberto Juarroz (Coronel Dorrego, 5 ottobre 1925 – Buenos Aires, 31 marzo 1995)
[ Poeta, saggista e bibliotecario argentino. La sua opera, salvo le prime "Sei poesie scelte " del 1960, è riunita con il titolo unico di "Poesia verticale ". Varia solo il numero d'ordine, da raccolta a raccolta, fino alla quattordicesima, uscita postuma nel 1997. ]