Jenaro Talens
Esercizio su trasparenze
Il mio mestiere è quello di divagare sulle cose,
dar spazio all'invisibile
che attraversa così altezzose mura.
Guardare quegli alberi da me eretti,
o forse solo la radice o l'eco
di un albero sfumato che la luce ulcera.
Apprezzamenti vaghi con cui arredo un ordine
che nulla spera di albergare. Potesse la mia voce
viver con ignoranza nell'indefinitezza.
Il mio mestiere è la stranezza:
vedere quest'azzurro che nasce con il giorno.
(da 'Proximidad del silencio', 1981 - Traduzione di Gloria Bazzocchi)
[ FONTE ]
Jenaro Talens (Tarifa, Cádiz, 14 gennaio 1946)