Konstantinos Kavafis: 'Mazzi di fiori'

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Konstantinos Kavafis

Mazzi di fiori



Assenzio, stramonio e giusquiamo,
aconito, elleboro e cicuta –
tutte le piante amare e velenose –
dar le foglie e i loro fiori orrendi
perché siano composti i grandi mazzi
da porre sull'altare rilucente –
ah, sullo splendido altare in Malachite –
dell'orrenda e magnifica Passione.

1897


(da 'Poesie segrete' - Traduzione di Nicola Crocetti)


[ FONTE ]


Konstantinos Petrou Kavafis, noto in Italia anche come Costantino Kavafis (in greco: Κωνσταντίνος Καβάφης) (Alessandria d'Egitto, 29 aprile 1863 – Alessandria d'Egitto, 29 aprile 1933)

[ Poeta e giornalista greco. Pubblicò 154 poesie, spesso ispirate all'antichità ellenistica, romana e bizantina, percorre, mirando al sublime, i vari gradi di un'esperienza estetica congiunta alla pratica dell'amore omosessuale. ]


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