Alfonso Gatto: 'La schiena'

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Alfonso Gatto

La schiena



Basta un giorno del cielo tra i canali
di Lombardia, basta il sole caldo.
La vita prende a vivere dal nulla
che le conviene, la memoria è altrove.
Il nome non ha senso, chi s'incontra
buono o cattivo - passa chiuso, teme
la sua parola e le notizie, attira
con l'evidenza il frusto della schiena.


(da 'La storia delle vittime', Mondadori, 1966)


[ FONTE ]


Alfonso Gatto (Salerno, 17 luglio 1909 – Orbetello, 8 marzo 1976)

[ Poeta e scrittore italiano. Ermetico, ma di confine, giornalista e pittore, insegnante di Letteratura all'Accademia di Belle Arti, collaboratore di "Campo di Marte", la sua poesia è caratterizzata da un senso di morte che si intreccia al vivere. ]

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