Claudio Malune: 'Una delle macchie di Rorschach'

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Una delle macchie di Rorschach



Ma è notte, questa,

o solo un dubbio salato di fiamme?

Notte,

o una meschina imbrattatrice di lumi?

In quella voce non s'anima che un solo canto,

possente, prolungato e grazioso,

bello e dannato,

che cavalca impenitente i miei anni

e li dissuade, imbonendoli,

all'assaggio di note fresche ed effimere.

Ma a quale voce debbo concedere la mia scure

se non a quella, suadente,

che mi spinge a digiunar di altre voci

avvicinando me al cielo

e al sapore di labbra che han le stelle?



(Claudio Malune)




Giovanna Lei, foto abbinata alla poesia 'Una delle macchie di Rorschach'

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