La sera che ha anticipato la mancata ossessione
Sei nella mia bocca.
Ti assaporo.
Ho mani gelate al tatto,
sciolte: ravvivandosi sul tuo corpo
minuto e gracile
osano l'inosabile
fra stacchi di miele, tocchi verbali, densità.
Sei nella mia bocca,
completamente, a fondo.
Il ciclo dell'eco sensoriale si spegne,
s'avviano le stagioni dell'impulso
libero dai dettami, dagli anatemi.
Ti assaporo.
Chiudo le palpebre
per accentuarne il gusto innaturale
-imbarazzato-
benché domani vivrà immortale
questa pulsione tattile
nel vuoto ebbro del risveglio.
Sei nella mia bocca.
(Claudio Malune)
Digital Art: basemsamir, 'i love you i hate you'
Foto di: Frieke Janssens