Ti seguo col disegno della tua voce in testa
Dormo accanto al cuore del tuo seme,
ed appresso,
a pochi passi dalla silhouette d'un'apparenza,
mi dichiaro senza colpevolezza
adombrandomi ai timori del rifiuto:
dove mi porterai?
Dove mi porterai?
Oziando nella trasparenza
ho chiamato con desiderio i tuoi occhi:
così s'allineano le sculture del mare
alle nevi del deserto,
così si mischiano le nuvole all'asfalto
e le scie dei massi
ai disegni dell'infinito terso.
Dove mi porterai?
Dove mi condurrai tra suolo e materia?
Esisterà una voce che ti tenga
prima che finisca il verso?
(Claudio Malune)
Scultura: Jason deCaires Taylor, 'The Lost Correspondent'