André Frénaud
La vita, il vento
La vita che alla sfuggita abborracciava
la tempesta primaverile e proseguiva,
la vita – il vento dalle cento lusinghe
mai mantenute – che procedeva,
le sue cento imprese e il disastro
e proseguiva, la vita, il vento,
la vita, così dolce quando le aggrada.
(da 'Non c'è paradiso', 1962 - Traduzione di Ornella Sobrero)
[ FONTE ]
André Frénaud (Montceau-les-Mines, 26 luglio 1907 – Parigi, 21 giugno 1993)
[ Poeta francese. La sua poesia è classicheggiante, ma improntata spesso a una segreta negligenza espressiva. Evitando la retorica, mira a esprimere la ricerca dell'assoluto, l'unità e la complessità del mondo, il mistero dell'uomo su questa terra. ]