José Corredor Matheos
Che solitudine affligge
Davanti al dipinto di Edward Hopper, Camera d'albergo
Che solitudine affligge
la donna del quadro?
Deve ancora disfare
le valigie
come me.
Non è tornata
da nessun posto,
e non sembra che stia
per partire.
Siamo tutti come lei:
ignari,
collocati in un tempo
e in uno spazio
che non possono essere nostri.
Nessuna solitudine può
essere condivisa,
ed è questo ciò che la affligge
e che ci affligge.
Sapere che siamo soli,
e che non siamo soli,
e così è più profonda ancora
la solitudine
(da 'Un pesce che va per il giardino', 2007)
[ FONTE ]
José Corredor Matheos (Alcázar de San Juan, 14 luglio 1929)
[ Poeta, critico d'arte, storico, traduttore e saggista spagnolo della "Generazione del '50". La "sete di assoluto" lo separa dal Realismo Confessionale per avanzare verso il Culturalismo e la poesia essenziale delle forme nude. ]