Estela Figueroa: 'Come in un dipinto di Chagall'

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Estela Figueroa

Come in un dipinto di Chagall



Come in un dipinto di Chagall
Galleggio sui tetti.
Un filo sottile mi lega
a ciò che fino a ieri
chiamavo realtà.

La mia realtà: quella
bocca oscura che si aprì
per farmi del male.
Pestilenze febbrili
che popolavano i miei giorni
le mie notti

Quella bocca oscura
avrebbe dovuto tacere.
Quel buco cieco
avrebbe dovuto saperlo
che sono destinata alle parole
che brillano sulla carta
come l'arcobaleno che il bambino guarda assorto
come l'arancia trafitta dal sole sull'albero
come l'ambra sul petto nudo.

Galleggio sui tetti.
Quando la mia bocca si aprirà
ambra e frutti cadranno sulla città.
Qualcuno mi vedrà prodiga
materna e felice
come in un dipinto di Chagall.


(da 'La forestiera', 2007)


[ FONTE ]


Estela Figueroa (Santa Fe, 12 agosto 1946 – Santa Fe, 11 agosto 2022)

[ Poetessa argentina. Direttrice di La Ventana e collaboratrice di El Litoral, ha pubblicato "Maschere sciolte " (1985), "Il libro rosso di Tito " (1995), "Un libro su Bioy Casares " (2006), e "La forestiera " (2007). ]

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