Derek Mahon: 'Marea discendente'

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Derek Mahon

Marea discendente



I rebus della sabbia – campo di alghe
e ghiaia viva qui lasciate dalla marea,
nuova ogni volta la disposizione -
sfuggono alla coerenza, e quando il mare
si ritira, tutto, anche la nostra confidenza, muore
nell'arcaico fetore di fanghiglia originale.

Eh sì, ma è qui che principia nuova vita,
quella "zona intercotidale" dove il sole scalda
vasti riverberi di nubi sopra una distesa di umidore
sotto il cielo: luogo di primordi,
fertile spazio per forme in evoluzione
come noi con la nostra inconsapevole ignoranza.


(da 'Against the clock', 2018 - in 'Poesia', n° 354 – Dicembre 2019 - Traduzione di Alessandro Gentili)


[ FONTE ]


Derek Mahon (Belfast, 23 novembre 1941 – Cork, 1 ottobre 2020)

[ Poeta nordirlandese. Dopo gli studi a Dublino e Parigi, viaggiò in Canada e negli Stati Uniti fino a trasferirsi a Londra nel 1970. La sua poetica verte sul senso di appartenenza, sul distacco e sull'esilio, sulla percezione di forze vitali nel mondo che ci circonda. ]

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