João Cabral de Melo Neto: 'Dubbi apocrifi di Marianne Moore'

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João Cabral de Melo Neto

Dubbi apocrifi di Marianne Moore



Ho sempre evitato di parlare di me,
parlarmi. Volevo parlare di cose.
Ma nella scelta di queste cose
non ci sarà un parlare di me?

Non ci sarà in questo pudore
di parlare di me, una confessione,
un'implicita confessione
piuttosto, un'assenza di pudore?

La cosa di cui parlare
fino a dove è pura o impura?
O sempre si impone, anche impura,
a chi di lei vuole parlare?

Come sapere se sono tante le cose
di cui parlare o non parlare?
E se evitarla, o non parlare,
è il modo di parlare delle cose?


(da 'Agrestes', 1985)


[ FONTE ]


João Cabral de Melo Neto (Recife, 9 gennaio 1920 – Rio de Janeiro, 9 ottobre 1999)

[ Poeta e diplomatico brasiliano, vincitore del Premio Camões nel 1990. Vedeva la poesia con un forte rigore estetico, priva di confessioni del poeta tra le rime: poesia non emotiva, ma cerebrale fatta di linguaggio ricercato e pensiero. ]

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