Sibilla Aleramo: 'Silenzio, tepore...'

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Sibilla Aleramo

Silenzio, tepore...



C'è silenzio, e tepore,
in questa romita stanza ov''io ti attendo,
e una purpurea rosa,
già stanca, sul ciglio di languire,
anch'essa ansiosa del tuo bruno sguardo,
così tenera è l'ora
ch'io mi trasmuto in taciturna grazia,
mite rosa,
tepore sulle tue palpebre, carezza d'amore.


(da 'Selva d'amore', Mondadori, 1947)


[ FONTE ]


Sibilla Aleramo, pseudonimo di Marta Felicina Faccio detta "Rina" (Alessandria, 14 agosto 1876 – Roma, 13 gennaio 1960)

[ Poetessa e scrittrice italiana. Attiva nell'impegno femminista, esordì con il romanzo autobiografico "Una donna ". La relazione con il poeta Dino Campana generò un importante carteggio e numerose poesie. ]

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