Valerio Magrelli
Domani mattina mi farò una doccia
Domani mattina mi farò una doccia
nient'altro è certo che questo.
Un futuro d'acqua e di talco
in cui nulla succederà nulla e nessuno
busserà a questa porta. Il fiume
obliquo correrà tra i vapori ed io
come un eremita siederò
sotto la pioggia tiepida,
ma né miraggi né tentazioni
traverseranno lo specchio opaco.
Immobile e silenzioso, percorso
da infiniti ruscelli,
starò nella corrente
come un tronco o un cavallo morto,
e finirò incagliato nei pensieri
lungo il delta solitario dello spirito
intricato come il sesso di una donna.
(da 'Ora serrata retinae', Feltrinelli, 1980)
[ FONTE ]
Valerio Magrelli (Roma, 10 gennaio 1957)
[ Poeta, scrittore, traduttore, critico letterario e accademico italiano. Laureato in Filosofia all'Università di Roma, insegna Lingua e Letteratura Francese all'Università di Cassino. È autore di molte traduzioni di autori francesi come Stéphane Mallarmé, Paul Valéry, Alfred Jarry, René Char e Francis Ponge. ]