" Le radici stanno dove siamo nati e cresciuti. Quelle radici non le tagli. Quelle radici sono elastici con un capo legato al campanile e l'altro intorno alla nostra vita. Più ti allontani e più gli elastici si tirano, finché diventano fini come corde di violino. Ma non si rompono. Quando sono tirati al massimo, passa il vento della memoria e questi elastici mandano i suoni dei ricordi. A sentirli pensi al paese e diventi debole. Molla le mani da dove ti tenevi aggrappato e gli elastici, con uno strappo, ti riportano a casa. "
(Mauro Corona, 1950, scrittore, alpinista e scultore italiano, dal romanzo 'Il canto delle manére', 2009)
Mauro Corona (Baselga di Piné, 9 agosto 1950)
Immagine tratta dal film "Nuovomondo", 2006, di Emanuele Crialese