Pandelís Bukalas: 'Zoom'

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Pandelís Bukalas

Zoom



Dal grembo del mare
rossa sorge la luna,
una falce affilata dal tuo desiderio,
e mi miete
I corpi
si sciolgono sulla lingua
del desiderio
si legano
sulla lingua del dolore,
si addensano nel profondo bacio
quasi si scarnificano,
il tempo immoto accelera irrefrenabile

E se anche l'amore s'incide sulla sabbia,
è un'incisione definitiva,
poiché la incide una falce infuocata
proprio là dove il mare s'inciela.


(da 'L'indovino', 1994 - Traduzione di Massimo Cazzulo)


[ FONTE ]


Pandelís Bukalas (Lessini, 1957)

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