David Huerta
Alcuni desideri
Che tu veda di nuovo l'enorme cattedrale
e l'alta Cappella
e senti il passo lontano, le voci
dei Crociati e di San Luigi.
Che tu torni in Rue Monsieur-le-Prince
a guardare le vetrine
e poi in Rue Vavin,
alle invenzioni degli erboristi
e alla sua lenta meraviglia - l'invisibilità degli odori.
Che tu recuperi la luminosità
di una scrittura tanto attesa
nei pomeriggi di Coyoacán.
Che abbracci gli alberi
e beva l'acqua dolce vicino
al mare amaro e splendente.
Che tu ti possa reclinare ancora una volta e sempre
sul mio viso
e che io apra gli occhi per vederti.
(da 'La musica di ciò che passa', 1997)
[ FONTE ]
David Huerta (Città del Messico, 8 ottobre 1949 - Città del Messico, 3 ottobre 2022)
[ Poeta, editore, saggista e traduttore messicano. Attivista legato alla "Generazione del '68", ha scritto poesia energica e ricca di immagini. Vincitore del Premio Xavier Villaurrutia e del Premio Nacional de Ciencias y Artes. ]