Ursula Askham Fanthorpe
Idillio
Non sapendo neppure di essere per strada,
fino a che all'improvviso arriviamo là. Come lo riconosceremo?
Ci saranno merli, in una tarda sera di marzo,
foschia di fumo di legna, whiskey in magnifici bicchieri,
una poesia delle tue, in attesa di essere letta, e una delle mie;
una cagna meditabonda, un gatto materializzato
su un ginocchio. Tutte le paure del presente e del futuro
saranno finite, tutte le colpe perdonate.
Il paradiso, forse. O forse
possiamo spingerci sin là in questo mondo.
Io crederò che possiamo.
(Traduzione di Maria G. Di Rienzo)
[ FONTE ]
Ursula Askham Fanthorpe (22 luglio 1929 – Wotton-under-Edge, 28 aprile 2009)