José Ángel Valente: 'Cade la notte'

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José Ángel Valente

Cade la notte



Cade la notte.
Il cuore scende
infiniti gradini,
enormi gallerie,
fino a incontrare il dolore.
Lì si ferma, rimane
lì, sconfitto,
trova il suo essere.

L'uomo può
caricarselo sulle spalle
per salire di nuovo
verso la luce faticosamente:
può camminare per sempre,
camminare...
Tu che puoi,
dacci oggi la nostra resurrezione quotidiana!


("Cae la noche", da 'Poemas a Lázaro', 1960)


[ FONTE ]


José Ángel Valente (Ourense, 25 aprile 1929 – Ginevra, 18 luglio 2000)

[ Poeta, saggista e traduttore spagnolo. Accostato alla "Generazione del '50", dal 1966 evolve verso una poesia più esistenziale e influenzata dalla mistica. ]

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