Olav H. Hauge
Oceano
Questo è l'oceano.
Immenso e grigio,
la gravita stessa.
Come la mente
che nei momenti di solitudine
apre all'improvviso
i suoi volubili pensieri
alle segrete profondità -
così l'oceano
in un mattino azzurro
può aprirsi
al cielo e alla solitudine.
Guarda, l'oceano scintilla,
anch'io ho stelle
e azzurre profondità.
(da 'Sotto la rupe', 1951)
[ FONTE ]
Olav Håkonson Hauge (Ulvik, 18 agosto 1908 – Ulvik, 23 maggio 1994)
[ Poeta e traduttore norvegese. Giardiniere, uomo di grande cultura, tradusse in lingua nynorsk William Blake, Bertolt Brecht, Paul Celan, Friedrich Hölderlin e Sylvia Plath. La sua è poesia modernista, che invade il territorio della poesia concreta. ]