Margherita Guidacci
Fonte
Que bien sé yo la fuente que mana y corre
Aunque es de noche
(San Giovanni della Croce)
Io so la fonte che zampilla e scorre
benché sia notte, la so ritrovare
benché sia notte e un grappolo di notti:
notte del cielo e notte
del bosco, notte della lontananza,
notte di tutto il tempo ch'è trascorso
dal primo scaturire... La raggiungo
lungo i bruni sentieri dove mi guida
il suo richiamo d'argento. E vi tuffo
le mani, le sollevo
congiunte a coppa fino alle mie labbra
ed alle tue. Riconosci anche tu
nell'arcana purezza che ci disseta
il nostro pianto d'un giovane addio
(disceso ad irrorare le profonde
radici della vita), riconosci
quelle nostre visibili
e invisibili lacrime?
(da 'Anelli del tempo', Edizioni Città di Vita, 1993)
[ FONTE ]
Margherita Guidacci (Firenze, 25 aprile 1921 – Roma, 19 giugno 1992)
[ Poetessa e traduttrice italiana. Dopo la crisi del suo matrimonio, negli Anni '60, superò un decennio di grave sofferenza psichica che culminò nel ricovero in una clinica neurologica. Tra i poeti da lei tradotti, John Donne, Emily Dickinson, Thomas Stearns Eliot ed Elizabeth Bishop. ]