Umberto Bellintani: 'O tu che vivi al mondo che fu mio'

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Umberto Bellintani

O tu che vivi al mondo che fu mio



O tu che vivi al mondo che fu mio,
fanciullo sorridente oltre il fiume,
se un giorno per ventura dentro un bosco
udissi in voce d'albero richiedere
del bimbo che godeva in fra i suoi rami
rispondi che dal tempo fu rapito.


(da 'Forse un viso tra mille', Vallecchi, 1953)


[ FONTE ]


Umberto Bellintani (Gorgo di San Benedetto Po, 10 maggio 1914 – San Benedetto Po, 7 ottobre 1999)

[ Poeta italiano. Diplomatosi in scultura, prese parte alla Seconda Guerra Mondiale in Grecia e Albania, finendo prigioniero dei tedeschi dal 1943 al 1945. Esordì nel 1953 con "Forse un viso tra mille ", cui seguì nel 1955 "E tu che mi ascolti ". Dopo un lungo periodo di silenzio pubblicò nel 1998 "Nella grande pianura ". ]


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