Manuel Altolaguirre: 'Le tue parole'

Stampa

Manuel Altolaguirre

Le tue parole



Appoggiata alla mia spalla
sei la mia ala destra.
Come se tu spiegassi
le tue tenere nere penne,
m'innalzano le tue parole
a un candidissimo cielo.
Esultanza. Silenzio.
Seduto ora al mio tavolo,
mi sanguina la spalla,
la tua assenza mi duole.


("Tus palabras", da 'Cuadernos de poesía', 1931)


[ FONTE ]


Manuel Altolaguirre Bolín (Malaga, 29 giugno 1905 – Burgos, 26 luglio 1959)

[ Poeta surrealista spagnolo della Generazione del '27. Con i suoi toni intimisti e spirituali cantò l'amore e la solitudine. Egli stesso indicò Juan Ramón Jiménez e Pedro Salinas come suoi ispiratori. ]

Questo sito NON utilizza alcun cookie di profilazione proprio. Sono invece utilizzati cookie di terze parti legati alla presenza dei “social plugin” ed attribuibili a Facebook, Twitter, Pinterest, Google, etc. Se accedi ad un qualunque elemento sottostante o chiudi questo banner, acconsenti all'uso dei cookie. Se vuoi saperne di più sull’utilizzo dei cookie, in genere e nel sito e, sapere come disabilitarne l’uso, leggi l'Informativa sull’uso dei Cookie. Informativa Privacy e uso Cookie.

Accetto i Cookie da questo sito.

EU Cookie Information