Il valzer di Adhara
Ti posseggo,
complice l'attesa.
Mi possiedi.
Avanza, chiara foce,
intimidiscimi! Benché la paura mai
ceda per prima e ai battiti
cruenti s'esponga quest'unione.
Sebbene nessuno di noi due
realmente si cerchi, sempre
ci troviamo; è il cuore
del bisbiglio, sempre acceso
nel solstizio fra due bocche
che s'amano.
(Claudio Malune)