Inverno rinsecchito
Inverno rinsecchito
sotto sparse gelide nevi,
tra i cipressi e le case segnate dagli anni,
aggrappate a colline pietrose,
inverno del mio primo bacio,
con poche parole in accenno,
taciturno come i tuoi alberi senza fronde
e il volo breve timoroso del passero.
Stagione assorta
dove parlavo del vento
e le carezze di lei
intimorite, con le mani fredde,
con il cielo limpido
chiaro sopra di noi.
(da 'Calendario', Schwarz, 1956 - Poesia firmata con il suo vero nome, Leo Paolazzi)
[ FONTE ]
Antonio Porta, pseudonimo di Leo Paolazzi (Vicenza, 9 novembre 1935 – Roma, 12 aprile 1989)
[ Poeta e scrittore italiano. Attivo nell'editoria, redattore di riviste e membro del "Gruppo 63", fu presto noto come uno dei novissimi. La sua poesia, distintasi per l'iniziale oltranza innovatrice si è poi orientata verso toni più affabilmente comunicativi. ]