Diego Valeri: 'Sera suburbana'
Diego Valeri
Sera suburbana
Veli madidi di pianto
su la muta sconfinata prateria,
dove stanno per incanto
quattro case, grandi e nude, in simmetria.
Quattro cubi biancheggianti
tra le brume della sera desolate,
e ciascun porta davanti
quattro file di finestre illuminate;
quattro dadi di mattone,
e ciascuno chiude un mondo nel suo cuore:
il natale e la passione,
i misteri della morte e dell'amore...
Ma di questo non san nulla
le finestre: guarda fuori ognuna e brilla,
come un'anima fanciulla
che s'affida al sogno, timida e tranquilla.
(da 'Poesie vecchie e nuove', Mondadori, 1930)
[ FONTE ]
Diego Valeri (Piove di Sacco, 25 gennaio 1887 – Roma, 27 novembre 1976)
[ Poeta, traduttore e accademico italiano, fu ordinario di Letteratura Francese all'Università di Padova per oltre vent'anni, tranne nel periodo 1943-1945 quando riparò in Svizzera come rifugiato politico. ]