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Martedì 14 Mag 2024
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Mario Luzi: 'Quante ombrose dimore hai già sfiorato'

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Mario Luzi

Quante ombrose dimore hai già sfiorato



Quante ombrose dimore hai già sfiorato,
anima mia, senza trovare asilo:
dal sogno rifluivi alla memoria,
da memoria tornavi a essere un sogno,
per via ti sorprendeva la bufera.

Senza felicità, senza speranza
di quiete - ma guarda come il volto
puramente contiene il suo destino -
a volte ti levavi rischiarata
dalla ragione, a volte ti eclissavi.

Vivi, incredibilmente ti fu dato;
esisti, come sia lo chiedo ancora
al passato, a quest'ora in cui più lieve
la montagna di sé scolpisce il sole
e la sera che il mare blu deplora.


(da 'Poesie sparse', in 'L'opera poetica', Mondadori, 1998)


[ FONTE ]


Mario Luzi (Castello, frazione di Sesto Fiorentino, 20 ottobre 1914 – Firenze, 28 febbraio 2005)

[ Poeta italiano, fu uno dei grandi rappresentanti dell'Ermetismo. Più volte candidato al Nobel, fu insignito della Legion d'Onore. Fu Accademico della Crusca e senatore a vita. ]


[ CLICCA QUI PER LEGGERE ALCUNE CITAZIONI DI MARIO LUZI ]

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