Carlos de Oliveira: 'Chiave'
Carlos de Oliveira
Chiave
Se questa pellicola di vetro
aderisce alla pelle della pietra; se alcun
vento verrà.
Ne controlla lo splendore; martella,
ferisce: un suono di ferro
all'esterno; dentro
un'altra testura più spessa. Posa
come una vernice poi l'aria
soave la sua
lacca sullo smalto fratturato.
E allora si leva.
Minuziosamente. Si è alzato
l'alone
delle colline; la lenta bellezza
lievitata in ogni granello
di pietra. Irradiando le lance
che il brillio del vento
ha restituito alla luce; nel cerchio
più spesso dell'aria.
Girare la chiave della poesia
e chiuderci nel suo fulgore
al di sopra della valle glaciale. Rileggere
il freddo ricordato.
(da 'Officina poetica', Accademia, 1975 – Traduzione di Giulia Lanciani)
[ FONTE ]
Carlos Alberto Serra de Oliveira (Belém, Brasile, 10 agosto 1921 – Lisbona, 1 luglio 1981)
[ Poeta e scrittore portoghese. Legato sin dagli esordi al Neorealismo, pubblicò la sua prima raccolta "Turismo " nel 1942. Le sue poesie sono caratterizzate da uno stile rigoroso che rende scarna fino al limite la materia verbale. ]