Francesco Scarabicchi: 'Primo preludio'
Francesco Scarabicchi
Primo preludio
a Massimo Recalcati
Non la musica,
non la sua rovina,
ma un'assenza di
niente che declina
come di neve
bianca una collina
senza il gelo del mese,
senza inverno;
così è stato l'inferno
che non brucia
di anni votati
al vetro che traspare
tutto il mondo di là
che, in lontananza,
è dato di vedere
e non toccare,
vuoto di voce
voce di sembianza
persa nell'aria
che non sa tornare.
Anni di fiume fermo,
acqua nel sonno
della pena che tace
e che si insinua
dove il sogno finisce
e in lui cammina
(da 'Il prato bianco', L'Obliquo, 1997)
[ FONTE ]
Francesco Scarabicchi (Ancona, 10 febbraio 1951 – Ancona, 22 aprile 2021)
[ Poeta e traduttore italiano, che si occupava anche di arti visive. La sua è definita una poesia realistica e le sue tematiche sono concentrate sui temi del tempo, della vita, della morte e del ricordo. ]