Misuzu Kaneko: 'L'uccellino, la campana e io'
Misuzu Kaneko
L'uccellino, la campana e io
Per quanto apra le mie braccia
non posso alzarmi fino al cielo.
Ma l'uccellino che può volare
non sa correre veloce sulla terra come me.
Per quanto scuota il mio corpo
Nessun suono meraviglioso ne uscirà.
Ma la campana non conosce
tante canzoni come me.
La campana, l'uccellino e, infine, io:
siamo tutti diversi ma tutti ugualmente bravi.
(da 'Sei un'eco? La poesia perduta di Misuzu Kaneko', 2016)
[ FONTE ]
Misuzu Kaneko, nata Teru Kaneko (Nagato, 11 aprile 1903 – Senzaki, 10 marzo 1930)
[ Poetessa giapponese. Esordì come scrittrice di poesie per bambini quando era impiegata in una libreria di Shimonoseki ottenendo un grande successo. Dimenticata per anni dopo il suicidio, fu riscoperta nel 1966 dal poeta Setsuo Yazaki che curò la riedizione dei suoi testi. ]