Émile Augier: 'A una ragazza'
Émile Augier
A una ragazza
Povera bimba che vuol lottare con la natura,
che dubita d'amore, e rifiuta la sua legge
che cosa hai sofferto e da quale ferita
un cuore diciottenne ha perso la fede?
Io che sono già vecchio nelle cose umane
il cui cuore ha a sua volta spesso sanguinato,
io non rimpiango il sangue puro che le mie vene
hanno versato sulle siepi dove cercavo l'amore.
Perché ciò che appresi da rose e spine,
è che il solo bene del mondo è amare,
che anche le pene d'amore sono divine
e che è meglio spezzarsi il cuore che chiuderlo.
(da 'I giocatori', 1855)
[ FONTE ]
Guillaume Victor Émile Augier (Valence, 17 settembre 1820 – Croissy-sur-Seine, 25 ottobre 1889)
[ Poeta, drammaturgo e scrittore francese. Appartenente alla "Scuola del buon senso", si oppose al Romanticismo. In teatro segnò l'avvento della commedia di costume. Le sue opere soffrono un quadro della Francia sotto Luigi Filippo e Napoleone III, con attacchi alla borghesia capitalistica. ]