Francesco Pastonchi: 'Collina piemontese'
Collina piemontese
Bel tornare per quelle azzurre strade
di collina, la sera di settembre.
C'è aria di serene confidenze,
una stanchezza vogliosa di baci.
S'imbattono catene di ragazze,
carri di bimbi. A un tratto è grande l'ombra
con lumi di lontane case sparsi,
e là, sospesa in un canto, la luna.
(da 'Endecasillabi', Mondadori, 1949)
[ FONTE ]
Francesco Pastonchi (Riva Ligure, 31 dicembre 1874 – Torino, 29 dicembre 1953)
[ Poeta e critico letterario italiano. La sua poesia si svolse in origine secondo modi parnassiani e soprattutto dannunziani, lontana da ogni vera intimità e sensualmente intesa alla ricerca della bellezza formale, facendosi con il tempo più malinconica e meditativa. ]