Amado Nervo: 'Codardia'
Amado Nervo
Codardia
Passò con sua madre. Che rara bellezza!
Che biondi capelli di grano chiaro!
Che ritmo nel passo! Che innata sovranità
di portamento! Che forme sotto il fine tulle!
Passò con sua madre. Voltò la testa:
mi colpì nel profondo il suo sguardo azzurro!
Restai come in estasi... Con urgenza febbrile,
«Seguila!», gridarono all'unisono corpo e anima.
Ma ebbi timore di amare follemente,
di aprire le mie ferite, che sanguinano sempre,
e nonostante tutta la mia sete di dolcezza,
chiudendo gli occhi, la lasciai passare.
(da 'L'amata immobile', 1920)
[ FONTE ]
Amado Nervo, pseudonimo di Juan Crisóstomo Ruiz de Nervo Ordaz (Tepic, 27 agosto 1870 - Montevideo, 24 maggio 1919)
[ Poeta e scrittore messicano, appartenente al movimento Modernista. La sua poesia è caratterizzata da un sentimento mistico e dalla malinconia. ]