Ulalume González de León: 'Canzoni quasi senza parole'
Ulalume González de León
Canzoni quasi senza parole
1
Così lontano
vola
l'uccello
che tra lui e me sarebbe possibile ogni favola.
2
Dovevo scegliere
tra essere la mattina
o mettermi a scriverla.
3
Oh ginestra gialla,
tanto gialla,
tanto,
che ho perso l'abitudine.
4
Da una parola all'altra
e cambio il vento nella nuvola
e ho scritto una menzogna.
(da 'Plagio I', Las dos orillas, México, 1973)
[ FONTE ]
Ulalume Ibáñez, meglio conosciuta come Ulalume González de León (Montevideo, 20 settembre 1932 - Santiago de Querétaro, 17 luglio 2009)
[ Poetessa, traduttrice, saggista e editrice messicana di natali uruguaiani. La sua poetica parte dall'assunto che tutto è stato detto e la poesia altro non è che un plagio: il vero soggetto è la memoria e il corpo altro non è che cellula della memoria. ]