Vladimír Holan: 'Nulla'
Vladimír Holan
Nulla
Nulla onnipresente e a tal segno ordinario
che si potrebbe rivelare in figura,
ma un nulla modesto, un nulla che nega se stesso...
Eppure ciascuno lo teme, nessuno lo vuole,
e così, con nessuno immorente,
è come se sempre crescesse e aumentasse in certezza,
come si accresce il numero delle tue bottiglie vuote in soffitta,
bottiglie che offrivi e di cui nessuno si cura
e che dunque di notte porterai fuori
e in segreto ammucchierai nella via...
Qualcuno là grida: "Sapendo, non saprete!"
E un altro: "Guai ai cani grassi!"
(da 'Addio?', Arcipelago, 2015 - Traduzione di Marco Ceriani e Vlasta Fesslová)
[ FONTE ]
Vladimír Holan (Praga, 16 settembre 1905 - Praga, 31 marzo 1980)
[ Poeta ceco. Dall'Astrattismo e dal Simbolismo Ermetico con cui iniziò a scrivere versi passò a forme più realistiche e pessimistiche, centrate sul destino dell'uomo e della società, attuate con un linguaggio oscuro. ]
[ CLICCA QUI PER LEGGERE ALCUNE CITAZIONI DI VLADIMÍR HOLAN ]